Non è la mia autobiografia in versi, anche se dal titolo sembrerebbe, ma è vero che questo libro di poesie – uscito ufficiosamente un mese fa (pare fosse alla fiera del libro) ma che io sappia non ancora in distribuzione – attraversa alcuni decenni della mia vita. Ho iniziato a scrivere poesie giovanissimo, e ho continuato a scriverle quasi di nascosto a me stesso. Ora – questa è la mia vera notizia interiore – so di amarle scopertamente, e anche che, come dice una mia vecchia poesia, “mi piacciono le parole semplici e le parole rotte / le frasi vuote che falliscono e cadono”. Le poesie.
P. S. Il libro, formato quadrotto e bellissima carta, è uscito da nino aragno editore nella collana “i domani” diretta da Mara Grazia Calandrone, Andrea Cortellessa e Laura Pugno, ma è di Maria Grazia la quarta di copertina e la delicata maieutica con cui mi ha persuaso a dare i materiali per fare questo libro. Grazie, spero che ne parliamo presto fuori da questo desktop – ai reading per esempio sono sempre disponibile…