“Un gesto di ribellione, un esercizio di stile” (recensione a “Fallire” di Nanni Delbecchi)

Recensione a Fallire. Storia con fantasmi di Nanni Delbecchi su il Fatto Quotidiano I libri, come gli uomini, lasciano tracce; e mentre la stampante sforna le pagine di Fallire. Storia con fantasmi, ultima opera dello scrittore Beppe Sebaste che hai scaricato da Amazon per 2,99 euro, la prima impronta non è ancora letteraria, ma editoriale.…

Un libro per l’estate, un libro in valigia (sul portatile o sul kindle)

  Hanno scritto, tra gli altri, su Fallire. Storia con fantasmi: “L’autore, che negli anni ‘80 è stato anche editore d’avanguardia, ha deciso di affidare alla diffusione nel web – regno del “self publishing” dove predominano libri di genere e romanzi di trame – un’opera considerata estremamente letteraria, agli antipodi della semplificazione. Pubblicare su Amazon…

“Failure. A Tale with Ghosts” – the first pages in English of my new novel “Fallire. Storia con fantasmi”

 Reality is that which, when you stop believing in it, doesn’t go away (Philip K. Dick) The soul is awakening, but it still feels a prey to nightmare. It glimpses only a faint light, like a dot in a huge black circle. It is a foreboding that lacks the courage to go into this any…

La ‘maggioranza silenziosa’ dei non lettori. Fenomenologia di Bruno Vespa

             Ho incontrato Bruno Vespa nei freddi giorni della “decadenza” di Silvio Berlusconi, attratto dal sottotitolo del suo ultimo libro, L’Italia che ho vissuto: da nonna Aida alla Terza Repubblica, un’idea di memoria. Non erano stati poi Berlusconi e Vespa una coppia mediatica, se non  teatrale, a partire dalla gag del…

I miei auguri per gli 80 anni dell’Einaudi

   Uno degli ultimi libri che ho letto, guarda caso targato Einaudi, è il romanzo Levels of Life di Julian Barnes, “Livelli di vita”. E’ organizzato intorno a un espediente poetico molto vicino alla vita vera: “Metti insieme due cose che insieme non sono mai state; a volte funziona e a volte no”. Metti insieme…

Farsi un fuoco (e smetterla di abbaiare contro il buio)

E’ un’impossibile illusione scrivere sul presente in presa diretta, e sull’ormai grottesca tragedia (è un ossimoro, lo so) che incombe sulla politica e l’economia italiana. Come cercare di inseguire con la mano che scrive un foglio di carta che scorre. Tuttavia ci sono un paio di cose che da giorni non riesco a non dire.…

Basta con la politica degli slogan e degli insulti

[Pubblico anche qui questo breve post apparso nel mio sporadicamente praticato blog de l’Unità il 1 marzo, acchiappafantasmi ]. Confesso che non mi ci voleva questa ulteriore distrazione dalla mia anima e da quello che sto facendo data dalla nuova – mi sbaglierò? lo spero – emergenza democratica. Comunque sia ecco parte di quello che penso…