Elogio della condivisione. Incontro con Jean Starobinski (e l’Expo)

Una serie di motivi e associazioni di idee mi hanno portato stamattina a cercare un articolo quasi dimenticato, perché precede di anni il mio uso del blog e dei social network: un’intervista fatta nel settembre 2002 per l’Unità al mio vecchio professore Jean Starobinski (cosa curiosa, è nominato anche nel mio nuovo romanzo “Fallire. Storia…

Caffè sospeso: giornata del dono (anonimo)

Il dono, scriveva Jacques Derrida, è un paradosso: per essere dono dev’essere sconosciuto sia da chi lo fa che da chi lo riceve. Entrambi dovrebbero ignorarlo (poiché nemmeno l’inconscio si sottrae al circuito economico del debito/credito, dell’obbligo e dell’obbligazione). Ora, non dico che la gloriosa tradizione napoletana del caffè “sospeso” riesca a sfuggirvi, però è la cosa…

L’Aquila e il “dono” (dell’arte) parte 2

(…) “The time is out of joint”, il tempo è fuori dai cardini, disastrato. E’ la nota esclamazione dell’Amleto di Shakespeare. Ecco alcuni dei pensieri venutimi in questi giorni leggendo le intercettazioni telefoniche di coloro cui è affidata in Italia la protezione civile e la realizzazione di “grandi” opere (l’aggettivo è sufficiente a sottrarle a…

Il dono e gli sciacalli, parte 1

Shock economy, il saggio della giornalista canadese Naomi Klein del 2007, mostrava il nesso tra le politiche neoliberiste (liberalizzazioni dei salari, privatizzazioni, tagli alla spesa pubblica) e le catastrofi (causa di shock collettivi), siano esse provocate ad hoc, come le guerre, o “naturali”, come l’uragano Katrina che devastò New Orleans spazzando via i poveri, nel…