La Casa e le Stagioni – Casa Ghirri

Nella “Stanza-Ci sono cieli dappertutto” a Narni ora c’è una nuova mostra: le fotografie di Daniele De Lonti, Vittore Fossati e Gianni Leone dedicate a Luigi e a Paola Ghirri, ovvero alla loro casa e alla loro vita interrotta. È il caso di chiamarla, tecnicamente, un’elaborazione del lutto, in cui anch’io ho avuto una parte insieme…

Silenzio a Calcutta (per Michelangelo Antonioni e Nemai Ghosh)

L’inverno scorso mi trovavo a Calcutta (Kolkata) per via di un sogno che avevo fatto. Nel sogno passeggiavo con delle persone dopo una cena, quando mi accorsi di avere lasciato la giacca e la borsa con tutte le mie cose al ristorante. Salutai e tornai indietro a prenderle. Ma mentre camminavo da solo mi accorsi…

Il tavolo d’angolo di Giulia Niccolai

Riprendo dalla rivista on line Doppiozero diretta da Marco Belpoliti, per cui l’ho scritto e che l’ha gentilmente ospitato nella sua bella serie sui “Tavoli”, il mio testo sul tavolo di Giulia Niccolai, meravigliosa poetessa e monaca tibetana, amica e maestra da una vita. L’ho leggermente accorciato, e fatto qualche piccolo cambiamento qui e là. La fotografia…

Il visibile infinito di Luigi Ghirri

(Marina di Ravenna 1986) (Dal 24 al Maxxi di Roma si potrà vedere una mostra antologica di Luigi Ghirri. Questo mio brevissimo articolo che la segnala è uscito oggi su Venerdi di Repubblica, pag. 136)    Il titolo della mostra viene da una fotografia del 1978: su un pezzo del Corriere sgualcito per terra, sui sampietrini,…

Le infinite cornici del mondo

   “La fotografia, al di là di tutte le spiegazioni critiche e intellettuali, al di là di tutti gli aspetti negativi che pure possiede, penso che sia un formidabile linguaggio visivo per poter incrementare questo desiderio di infinito che è in ognuno di noi” (Luigi Ghirri). “Ogni mia opera, per estensione, è una fotografia: implica…

Altre panchine… (da “Il Fotografo)

Grazie a Laura Marcolini, per il numero di novembre della rivista Il Fotografo, che pubblica fotografie (piuttosto belle) di panchine mandate dai lettori, ho scritto questo breve testo che appare come introduzione alle pagine (e alle foto):    Se sedersi su una panchina fa diventare oggi invisibili (per via del tabù sociale e dello sguardo verso…

Su una foto di Charles e Jane (Bukowski e l’eros senza potere)

   Fu forse Ludovico Ariosto nell’Orlando furioso a inventare l’immagine del pallone gonfiato. Quando Astolfo va sulla Luna per recuperare il senno di Orlando, tra i “vani disegni” e i “vani desideri” dei mortali gli capita di calpestare “un monte di tumide vesiche”, ovvero vesciche gonfie d’aria che risuonano di fioche grida e tumulti, e…