Leggendo L’inizio è in autunno (Einaudi), l’ultimo romanzo di Francesca Sanvitale, ho provato un piacevole spaesamento. Non mi è facile spiegarlo, anche perché in realtà si trattava di un agio – mentre lo spaesamento è di solito dalla parte del disagio, per quanto sottile e spesso benefico. L’agio mi è stato dato dalla forma, dal…