“Failure. A Tale with Ghosts” – the first pages in English of my new novel “Fallire. Storia con fantasmi”

 Reality is that which, when you stop believing in it, doesn’t go away (Philip K. Dick) The soul is awakening, but it still feels a prey to nightmare. It glimpses only a faint light, like a dot in a huge black circle. It is a foreboding that lacks the courage to go into this any…

La grande mollezza (frammento eliminato dal romanzo che sto rivedendo, nonché pezzo che nessun giornale, credo, pubblicherebbe)

   Meno male che Pasolini lo avevano già ammazzato, lui che aveva la mania della verità. Chi si sarebbe immaginato di provare nostalgia della Democrazia Cristiana, dello stile manieristico e andreottiano nell’esercizio del potere – che visto da qui riluceva come età d’oro di un umanesimo perduto? Negli ultimi quindici anni anche guidare le automobili…

Il regime della stupidità

   Che il berlusconismo (regime politico e semiologico fondato sulla pubblicità, quindi sul denaro, il potere, l’egoismo, il successo, il glamour, la prostituzione e la stupidità rivendicate come valore) non sia solo, come dice il Financial Times schifato, una specie di dittatura nordafricana, ma una categoria dello spirito che colonizza la mente anche di chi…

Rodotà o Renzi? Sulla retorica giovani contro anziani

   Alla bella manifestazione di ieri, in difesa di valori agli antipodi del berlusconismo, come la scuola pubblica, c’erano molti giovani e moltissimi anziani e non si distinguevano tra loro. Perché lo dico? Perché è dai primordi del lamento contro la “gerontocrazia”, e la pretesa che i giovani debbano scalzare gli anziani, che vorrei scriverne.…

Il popolo senz’anima. Frammenti dalla marcia su Roma

(questa cronaca della manifestazione di ieri del “popolo della libertà” è uscita oggi su l’Unità – e fa il paio con la mia rubrica sulla pagina delle culture) E’ il Giornale di Feltri sottobraccio il mio passepartout, con la gigantografia di Berlusconi e una grafica anni Sessanta che chiama “tutti in piazza” a caratteri cubitali.…

La vendita delle illusioni

Le illusioni sono sacre, dal cinema al Superenalotto, dai corsi di scrittura creativa alla politica, passando beninteso per tutte le fedi religiose. Benjamin Constant, fondatore del liberalismo, scrisse che la superstizione è religiosità pragmatica. Jorge Luis Borges le chiamava “finzioni in cui credere”. Ma cosa distingue una “fede” o un’adesione politico-ideologica da una circonvenzione di…

Decreti legge urgenti (nel centenario di Ennio Flaiano)

Ecco alcune tra le tante proposte di legge di elettori e rappresentanti eletti del Popolo della Libertà che saranno tradotte presto in decreti da far firmare al Capo dello Stato:“Ieri sera ho fatto tardi e tornando a casa non ho fatto in tempo a comprare il latte. Chiaramente la mia famiglia è stata fortemente penalizzata…