Preferisco Thomas Bernhard [Letteratura: allargare la coscienza non è un gioco a premi]

   Provavo già disagio anni fa vedendo in edicola la pubblicità di dispense, vendute coi maggiori quotidiani, che istigavano a scrivere, anzi a diventare scrittori, con testimonial di prestigio come Roberto Saviano; i quali si dimenticavano però di dire che non si scrive per diventare scrittori, ma per diventare altro, per spogliarsi, non per addobbarsi…